La scienza va sul palcoscenico!

Il progetto di fisica del prof. Ugo Morra del Liceo Scientifico “R. Nuzzi”, ideato in sinergia con il prof. Lorenzo Galante del Politecnico di Torino, è stato selezionato come uno degli 11 migliori progetti di didattica innovativa al Festival Italiano di Science on Stage – Città della Scienza di Napoli, 22/24 settembre 2023 – ed accede perciò al Festival Europeo di Turku in Finlandia (agosto 2024). Il progetto ha come titolo “2-penny Physics: conservazione della quantità di moto in 2D”. I suoi contenuti innovativi, riconosciuti dalla giuria, sono:

1. l’apparato sperimentale non è pre-costruito. Ogni studente lo realizza sul proprio banco, valuta le possibili sorgenti di errore nella                misura ed ha l’opportunità di ragionare e apportare modifiche che le minimizzino.
2. L’esperimento si svolge in due dimensioni: sotto gli occhi degli studenti (sul loro banco) si verificano casi reali di urti. Essi “toccano con      mano” il carattere vettoriale della legge di conservazione.
3. L’esperimento coinvolge tutti gli studenti di un’intera classe.
4. L’apparato consente di indagare la conservazione della quantità di moto, nonostante la presenza della forza di attrito.
5. L’apparato ha un costo molto basso ed è quindi realizzabile anche in contesti educativi a bassissimo budget (educazione sostenibile).
6. Il progetto ha un’apertura alla fisica degli acceleratori, delle particelle e delle interazioni fondamentali:

  • con l’apparato è possibile dare immediata visualizzazione della quantità di moto scambiata nell’urto e quindi è possibile introdurre il concetto di impulso trasferito e, di conseguenza, quello di portatore di forza (force carrier).
  • Ponendo due apparati uno di fronte all’altro e realizzando una collisione tra monete identiche, una da destra e una da sinistra, è possibile mostrare come avvengono le collisioni protone-protone in LHC (Large Hadron Collider); riprendendo con uno smartphone la collisione e importando in un software per l’analisi cinematica del moto (p.es. Tracker), si può constatare che la quantità di moto totale delle due monete è nulla e che il centro di massa è in quiete.
  • Il foglio di carta su cui le monete si urtano e si arrestano può essere usato per introdurre il concetto di calorimetro nei rivelatori di particelle. L’attività laboratoriale è già stata sperimentata in una classe del liceo scientifico “Nuzzi” di Andria,
    nell’a.s. 2022/2023.

Per avere dettagli del progetto è possibile seguire il video al seguente link:
https://youtu.be/_9BzUOgywgs?si=aW6Fy9xHJLblsnwD

Di seguito alcune foto della manifestazione di Napoli:

Ecco gli undici delegati italiani selezionati per partecipare al Festival europeo di Science on Stage che si svolgerà il prossimo anno a Turku, in Finlandia.

 

Qui di seguito alcune fasi della esposizione al pubblico del progetto di Ugo Morra e Lorenzo Galante:

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