Ultima modifica: 3 Luglio 2020

PREMIATI GLI STUDENTI ITALIANI ECCELLENTI CON LA SELEZIONE PER IL CONCORSO EUROPEO “I GIOVANI E LE SCIENZE 2020”

presso la FAST – Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche

Vincono come migliori progetti e rappresenteranno quindi  l’Italia alla finale europea 32° EUCYS, concorso dell’Unione europea per i giovani scienziati, Salamanca (Spagna), 15-20 settembre 2020

 

  • Progetto “Bicicletta rana: un’innovazione anfibia!”

Roberto Del Giudice (2001) – Liceo Scientifico Statale ‘Riccardo Nuzzi’, Bari

Sintesi progetto: L’idea che ispira l’invenzione è il desiderio di poter viaggiare sulla strada e sull’acqua con un unico mezzo alla portata di tutti, pratico ed ecologico: la bicicletta. Riuscire a realizzarne una che abbia già in sé la possibilità di trasformarsi in un mezzo acquatico in pochi secondi è l’obiettivo di Roberto, il sogno da realizzare. La prima sensazione è quella di trovarsi come Davide davanti a Golia. Possibile che non ci siano riuscite le più grandi case costruttrici di imbarcazioni nautiche con uno staff di ingegneri con ogni tipo di mezzo economico e dovrebbe riuscirci lui, con modesti mezzi economici e tecnologici nel tempo che rimane dopo le ore di studio? Si accende quella straordinaria energia, ovvero la volontà, condita di passione, perseveranza e un pizzico di follia, e tutto ha inizio. La bicicletta quando viaggia su strada è apparentemente un mezzo normale a due ruote; ma quando si trova sull’acqua da ambo i lati della bici si aprono con due pistoni, come le porte di un saloon, due bracci che sostengono i gommoni, i quali si gonfiano simultaneamente: il tutto avviene in circa venti secondi. Questo meccanismo “a parole” sembra semplice ma per realizzarlo lo studente ha incontrato enormi difficoltà, verrebbe da dire: “tra il dire e il fare c’è di mezzo…il mare”.