Protagonisti di questa attività gli studenti delle classi 4Bsa e 4A, che hanno partecipato a un progetto PON con una forte impostazione laboratoriale, valido anche per i PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’ Orientamento)

A loro si sono aggiunti anche alcuni ragazzi delle classi 3Asa e 3Bsa, che si sono resi disponibili a collaborare in orario extrascolastico. L’idea, dopo l’avvio del PON, è scaturita dalla proposta del Forum “Ricorda e rispetta”, di collaborare al Progetto “Sprigioniamo risorse per la tutela dell’ambiente”, finalizzato alla rilevazione delle sostanze inquinanti aerodisperse nella città di Andria.

Dopo un incontro a scuola in cui il dr. Dino Leonetti che ha illustrato ai ragazzi le problematiche derivanti dall’inalazione del particolato, gli esperti del PON, prof. De Tommaso e Papa, hanno modificato l’idea iniziale con l’inserimento dei seguenti obiettivi:

• trasformare le strade della città in un laboratorio nel quale effettuare misure e interpretare i dati
• contribuire alla corretta valutazione della situazione ambientale andriese dalla interpretazione dei dati raccolti
• disseminare comportamenti più corretti e sostenibili, rendendo i ragazzi protagonisti della stessa valutazione

Esiti delle misurazioni:

• risulta superiore al valore massimo consentito (25 mg/m3) più spesso la misura del PM 2,5 con 309/936 sforamenti, pari al 33 % delle rilevazioni;
• il PM 10 è risultato superiore al valore massimo consentito (50 mg/m3) solo per il 10% delle rilevazioni effettuate (97/936 sforamenti);
• le medie dei valori della fascia dalle 8:00 alle 9:00 sono più alte di quelle dalle 13:30 alle 14:30
• i valori più alti dei vari particolati si sono registrati tra le 13:30 e le 14:30 per ben tre giornate al sottopasso di via Bisceglie e più sporadicamente alla rotonda di via Verdi;
• più spesso oltre i valori limite tra le 8:00 e le 9:00 la zona della Vaccina (3 giorni di 7), dell’Oberdan (4 giorni di 7) e della Vittorio Emanuele 3° (5 giorni di 7)